ALZHEIMER, BADANTI, CAREGIVER E ALTRE CREATURE LEGGENDARIE

di Eleonora Belloni

 


 

Belloni E., Alzheimer, badanti, caregiver e altre creature leggendarie, Roma, Il Pensiero Scientifico Editore, 2019, pp. 266, euro 24.

 

Il progressivo invecchiamento della popolazione si accompagna ad un aumento esponenziale dei casi di demenza. Sono le famiglie a farsi principalmente carico della cura della persona malata: un impegno che richiede ingenti costi economici, fisici e psicologici.

In questo volume l’autrice mette a confronto le voci dei principali caregiver (familiari e badanti) per analizzare quali sono gli orizzonti comuni e quali criticità possono emergere dalla condivisione di un’esperienza così complessa e totalizzante. Nel lavoro con le persone con demenza non si può infatti ignorare il loro mondo. Un mondo interiore di vissuti e sentimenti, ma anche di relazioni, famiglie, persone che si prendono cura.


“Il cuore del libro è scandito dalle voci di protagonisti a cui non viene spesso riconosciuto il ruolo di ‘esperti’. Badanti, pardon assistenti, figli, consorti, malati. È un racconto corale straordinario, che non viene servito ‘crudo’. L’autrice lo interpreta con gli strumenti del suo lavoro. Dando una cornice, inserendo le storie delle persone nella storia più ampia delle conoscenze e delle esperienze di cura.”
                                                                                                              Dalla Presentazione di Michele Farina



INDICE


Presentazione, di Michele Farina


Introduzione – Mondi sconosciuti


1. Cosa intendiamo quando parliamo di demenza?

2. Non è un paese per vecchi, tantomeno con demenza

3. Racconti di demenza

4. Avrò cura di te

5. Mi chiamo Giovanni e ho l’Alzheimer

6. Familiari e badanti

7. Noi tre

Carta dei diritti dei malati di Alzheimer

Appendice, Una coppia di caregiver allo specchio

Bibliografia ragionata

Ringraziamenti


 

L’AUTRICE


ELEONORA BELLONI, psicologa, psicoterapeuta e dottore di ricerca in Scienze Sociali presso l’Università di Padova, attualmente lavora come libera professionista e presso l’ISRAA di Treviso. Dal 2011 si occupa di invecchiamento e demenze, collaborando con gruppi di ricerca in Italia e all’estero. Presso l’Associazione AMAP di Padova ha condotto gruppi di stimolazione cognitiva e sociale con persone malate di demenza. Con l’Associazione Infine Onlus di Torino ha sviluppato una ricerca sulla relazione di cura nelle demenze, facendo parte del Comitato di Pensiero sull’Alzheimer. In ambito clinico e di ricerca si occupa inoltre di malattie croniche, SLA, caregiving, obesità e formazione.
 

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