Badante di condominio a Firenze
Un nucleo di 4 anziani, all’interno dello stesso condominio, con una badante che svolge un doppio ruolo: di assistenza e di socializzazione. È, in sintesi, il progetto sperimentale che il Comune di Firenze sta sperimentando insieme alla cooperativa Girasole, alla Pia Casa degli Indigenti e all'Ente Cassa di Risparmio che sostiene il costo della badante. Dopo aver prestato assistenza ad ogni anziano, la badante riunisce i propri assistiti in uno degli appartamenti (a turno) per svolgere attività di socializzazione. L’amministrazione comunale punta, in futuro, ad estendere il progetto coinvolgendo anche i medici di famiglia nell’individuazione dei potenziali assistiti.
Da: Repubblica
Una terza “via” tra struttura e domicilio: “Cà nostra” a Modena
Un modo per condividere l’alloggio e la badante, ma soprattutto i problemi e le soluzioni, dando valore alle relazioni di comunità. È “Cà nostra”, modello di coabitazione per anziani non-autosufficienti e persone con problematiche legate a demenza o a deficit cognitivi, in fase di sperimentazione a Modena. L’appartamento è stato messo a disposizione dal Comune, le famiglie degli anziani dividono le spese e hanno libertà di accesso alla casa, dove i propri cari sono accuditi anche grazie al supporto di volontari. Il progetto è coordinato dall’Associazione Servizi per il Volontariato di Modena con il sostegno dell’Assessorato al Welfare del Comune di Modena e della Fondazione Cassa di Risparmio di Modena, ed è promosso da Ausl Modena, Forum Terzo Settore e da numerose associazioni di volontariato locali a partire da un’idea dell’associazione G.P. Vecchi.
Da: Comune di Modena