Albi e sportelli

Oltre duemila assistenti familiari accreditate a Modena
Il progetto Serdom ha consentito di iscrivere nell'elenco delle assistenti familiari accrediate oltre duemila persone e di fornire i nominativi di assistenti familiari a 1770 famiglie, intenzionate ad avvalersene per il lavoro di cura dei propri anziani non autosufficienti.
I fondi messi a disposizione dalla Fondazione Cassa di risparmio di Modena hanno permesso di erogare 5959 mensilitą a sostegno della spesa affrontata dalle famiglie, mentre i corsi di formazione  per assistenti familiari attivati a Modena hanno visto la partecipazione di oltre 250 persone negli ultimi due anni.
Da: www.emiliaromagnasociale.it

Sportello Nissą Care a Bolzano: 535 famiglie e badanti hanno cercato consulenza
I dati sull'utenza dello sportello Nissą Care attivo a Bolzano da gennaio del 2005 rivelano una elevata fruizione da parte delle famiglie con anziani non autosufficienti a carico (143) e di lavoratori e lavoratrici straniere e italiane (complessivamente 392).
Circa la metą (49%) delle richieste di aiuto da parte delle famiglie riguardano la ricerca di assistenti private disposte a convivere giorno e notte con un proprio caro anziano non pił autosufficiente.
Gli anziani bisognosi di cura hanno nella gran maggioranza dei casi un'etą superiore a 75 anni e sono prevalentemente donne sole (74%). Le difficoltą evidenziate dalle famiglie durante i colloqui riguardano soprattutto il costo e la gestione del rapporto di lavoro da un punto di vista legale.
Il 46% delle assistenti familiari rivoltesi allo sportello proviene dall'est Europa, soprattutto dall'Ucraina, seguono Africa, Sud America, mentre il 13% sono lavoratrici e lavoratori italiani. Il livello di istruzione č piuttosto elevato: circa il 34% ha una scolarizzazione media (tra 9 e 12 anni di studio) e la stessa percentuale di persone ha un grado di istruzione alto (tra 13 e 15 anni di frequenza scolastica alle spalle).
 Il 70% delle persone che si offre per il lavoro domestico ha un'esperienza almeno biennale. Le lavoratrici straniere hanno evidenziato difficoltą di natura linguistica, d'integrazione, economiche e risultano spesso essere impreparate professionalmente.
Per maggiori informazioni contattare Cecilia Stefanelli presso l'Associazione DONNE NISSA', via Cagliari 22/a, Bolzano, telefono 0471 93.54.44, http://users.south-tyrolean.net/nissa/
Da: www.donne-lavoro.bz.it/287v287d3016.html

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