Potenziamento degli sportelli in provincia di Pordenone
Col nuovo programma “SI.CON.TE.", finanziato dalla Regione Friuli Venezia Giulia e dal Dipartimento per le Pari Opportunità del Consiglio dei Ministri, gli Sportelli Assistenti familiari della Provincia di Pordenone amplieranno le proprie competenze, offrendo informazioni sulle opportunità di conciliazione ed il servizio di incontro domanda /offerta per la cura dei minori. Agli sportelli di Pordenone, San Vito al Tagliamento e Maniago, si sono inoltre aggiunte le sedi di Sacile e Spilimbergo, aperte rispettivamente il martedì dalle 9.00 alle 12.30 e dalle 15.00 alle 17.00 ed il venerdì dalle 9.00 alle 12.30, cui si aggiungerà presto un nuovo servizio su appuntamento il mercoledì mattina presso il Comune di Fontanafredda.
Da: Pordenone oggi  

Sportelli in provincia di Novara
Sono operativi dalla fine di ottobre gli “Sportelli di Assistenza Familiare”, rivolti ai cittadini e ai lavoratori del Novarese, che intendono agevolare l’incontro tra le assistenti familiari in cerca di occupazione e le famiglie alla ricerca di assistenti per attività di cura. Il servizio rientra nel progetto “Reti di cura”, presentato dalla Provincia di Novara, classificatosi primo nella graduatoria della “chiamata di progetti per la realizzazione di servizi integrati nell’area dell’assistenza familiare mediante reti territoriali”, della Regione Piemonte. Gli sportelli, che hanno sede presso i Centri per l’Impiego di Novara e Borgomanero, e gli Sportelli Lavoro di Galliate, Oleggio, Trecate, Arona, Ghemme e negli uffici degli Enti Gestori, offrono i seguenti servizi:
- accoglienza e informazione all’utenza in modo di favorire la conoscenza e l’accesso ai servizi e migliorare il livello di conoscenza sulle modalità di attivazione e gestione dei rapporti di lavoro;
- incontro domanda/offerta badanti/famiglie;
- accompagnamento del processo di inserimento delle assistenti familiari nelle famiglie che avranno stipulato il contratto di lavoro;
- supporto nella gestione del processo di attivazione/conduzione dei relativi rapporti di lavoro;
- valorizzazione e qualificazione delle assistenti familiari, anche attraverso la rilevazione e validazione delle competenze non formali acquisite in ambito lavorativo, indirizzandole alle specifiche attività formative disponibili sul territorio.
Da: Ok Novara