"Dossier statistico immigrazione 2005", Caritas
Il Dossier statistico 2005 della Caritas, stima che i lavoratori stranieri in Italia rappresentino circa il 9% della forza lavoro. Poco meno della metà della popolazione immigrata, che ammonta a 2.160.000 persone, è costituita da donne: metà di esse soggiorna in Italia per lavoro, mentre il 39% per motivi di famiglia. Oltre il 50% delle lavoratrici straniere sono state assunte, nel 2004, nel settore della collaborazione domestica.
www.caritasroma.it/Prima%20pagina/Dossier2005.asp
"Indagine sui familiari di persone colpite da Alzheimer o demenza", Comune di Modena
Il Comune di Modena e l'Azienda USL Modena hanno realizzato una indagine sui familiari di persone affette dal morbo di Alzheimer, basata su 301 interviste. È emerso come più di tre quarti dei caregiver si avvalgono dell'aiuto di altre persone nella cura del malato. In particolare, quasi il 30% ricorre all'assistenza privata a pagamento prestata dalle badanti. La vita familiare appare in molti casi sconvolta dalla presenza di un componente affetto da malattia degenerativa: alcuni caregiver si vedono costretti a lasciare il lavoro (si tratta prevalentemente di donne) a trasferirsi presso l'abitazione del malato o ad accoglierlo in casa con sé.
Per scaricare il report della ricerca:
www.emiliaromagnasociale.it/wcm/emiliaromagnasociale/news/2005/Set/
"Domanda di care domiciliare e donne migranti", Emilia-Romagna
Il dossier, realizzato dalla Regione e dall'Agenzia Sanitaria Regionale, è stato redatto sulla base dell'indagine "L'offerta individuale dei servizi di care domiciliare: il fenomeno delle badanti", realizzata nel 2003, che ha coinvolto 26 famiglie e 37 assistenti familiari residenti nel territorio regionale. La ricerca ha evidenziato come il rapporto di lavoro tra le famiglie con anziani non autosufficienti e le assistenti immigrate sia in buona parte semi-sommerso. Questo sembra essere vantaggioso per tutti gli attori coinvolti. In particolare, le badanti (provenienti soprattutto dall'Europa dell'est) vivono la propria situazione come temporanea e il loro obiettivo non è la permanenza in Italia, bensì massimizzare il reddito da inviare alla propria famiglia.
Per scaricare il dossier: www.regione.emilia-romagna.it/agenziasan/colldoss/index.htm