Formazione e certificazione delle competenze

Come prevenire il burnout: progetto europeo
Sensibilizzare e fornire strumenti pratici per prevenire ed affrontare le problematiche relative alla sindrome del burnout vissuta dagli operatori del settore socio-sanitario. È l’obiettivo del progetto europeo “Imparare a prevenire e affrontare gli effetti del burnout da lavoro” avviato a settembre 2012. L’iniziativa, sviluppata nel quadro del programma europeo GRUNDTVIG, vede la partecipazione di 6 organizzazioni che operano nel settore della formazione professionale e dell’inclusione sociale di anziani ed assistenti familiari, provenienti da Italia, Romania, Repubblica Ceca, Turchia e Polonia. Durante i due anni di progetto i partner hanno lavorato all’elaborazione di due strumenti per supportare infermieri ed assistenti familiari nell’affrontare il burnout:
• un percorso formativo di 8 ore, suddiviso in tre moduli che mirano ad illustrare sintomi e segnali del burnout, strategie di prevenzione e tecniche di controllo e cooping;
• un manuale contenente informazioni teoriche ed esercizi pratici per guidare i formatori che insegneranno queste importanti informazioni e tecniche nei 5 paesi europei coinvolti.
Alcuni moduli formativi sono stati testati in Italia all’interno di un corso per assistenti familiari tenuto dalla cooperativa Anziani e Non Solo di Carpi, che ha seguito tutte le fasi del progetto per conto dell’Associazione Inforjob. Il progetto terminerà le sue attività il 31 agosto 2014.
Scarica qui la scheda del progetto e il volantino
Maggiori informazioni: www.burnoutproject.net

Considerazioni etiche sulle demenze e la malattia di Alzheimer
Un ruolo di rilievo nell’ambito delle politiche sanitarie. È quanto chiede il Comitato nazionale di bioetica rispetto alla ricerca, la prevenzione, le terapie e l’assistenza ai malati di demenza e di Alzheimer. Promuovere l’assistenza socio-sanitaria integrata e flessibile e la formazione specializzata del personale sanitario, degli assistenti sociali e dei caregiver sono alcune delle indicazioni avanzate dal Comitato, che sottolinea anche l’importanza di una adeguata informazione sociale sulla patologia (come si manifesta, quale incidenza, quali conseguenze sulla persona e la società, quale tipo di cure e di assistenza).
Scarica qui il documento

Progetto Alzheimer: i risultati di tre anni di attività a Padova
Attraverso il “Centro di Ascolto Alzheimer”, quasi 3.000 persone hanno avuto una consulenza telefonica e 857 tra familiari, operatori e badanti hanno beneficiato della consulenza di uno psicologo esperto di demenze. Sono alcuni dei risultati del “Progetto Alzheimer”, ideato e promosso dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo, in collaborazione con la Casa Madre Teresa di Calcutta. Dal 2011 sono stati avviati presso il Centro gruppi psicoeducazionali per aiutare i familiari a gestire al meglio la fase iniziale della malattia con semplici strategie riabilitative, e sono stati realizzati 12 corsi di formazione sulle demenze e 18 seminari su argomenti utili a migliorare l’assistenza ai malati.
Da: Padovanews e Fondazione Cariparo

Apprendimento linguistico e integrazione sociale per i migranti
Un progetto europeo per promuovere l’integrazione sociale ed economica dei migranti provenienti da Romania e Bulgaria che desiderano lavorare nel settore dell’assistenza agli anziani e del turismo in Italia, in Grecia e a Cipro. È il progetto MINGLE - Migrant language and social inclusion, sviluppato nel quadro del programma europeo GRUNDTVIG, avviato due anni fa. Durante il progetto sono stati elaborati due corsi di lingua italiana e due di lingua greca facilmente accessibili, focalizzati sui settori dell'assistenza agli anziani e del turismo, fruibili interamente online. I quattro partner di progetto - Exus, Anziani e non solo soc.coop., CNTI e KMOP - hanno condotto una ricerca sul campo per identificare i principali bisogni linguistici dei gruppi target poi, al termine della creazione della piattaforma online, i moduli formativi sono stati testati da insegnanti di lingua. In questo memento i migranti che desiderano lavorare nei due settori di riferimento in Italia, Grecia e/o Cipro stanno partecipando alla sperimentazione finale dello strumento con ottimi risultati.
Link al sito del progetto

Incontri per qualificare il lavoro di cura a Vignola (Modena)
Una serie di incontri aperti ad assistenti familiari, famiglie e a chiunque sia impegnato in compiti assistenziali. Gli incontri sono organizzati dall'Unione Terre di Castelli nell'ambito di un programma di qualificazione del lavoro di cura. Il prossimo incontro del 17 settembre avrà per tema "Come funziona la memoria".
Per informazioni e iscrizioni clicca qui 

Consegna attestati a Portoferraio (Livorno)
E’ giunto a conclusione lo scorso mese di giugno il corso per assistenti familiari organizzato da Cescot Formazione a Portoferraio, finanziato dalla Provincia di Livorno. Il percorso formativo di 220 ore, di cui 80 di stage presso strutture socio-sanitarie, si inserisce nel "Sistema integrato di servizi per le famiglie e gli assistenti familiari" della Regione Toscana, che intende garantire alle famiglie e alle lavoratrici qualità dei servizi e facilitazioni (come, ad esempio, quella di concorrere finanziariamente alla retribuzione di u' assistente che sostituisca quella abituale assente per ferie).
Da: Tenews

Specializzazione per Assistenti familiari a Pescara
Prenderà avvio a fine luglio il corso di specializzazione per la gestione e l’assistenza a persone affette dalla Malattia di Alzheimer, rivolto alle assistenti familiari. Finanziato dalla Provincia di Pescara e organizzato da Asfor C, il corso si rivolge a persone già in possesso della qualifica professionale di assistente familiare ai sensi della DGR 207/2009. La durata prevista è di 100 ore, di cui 70 di aula e 30 di stage.
Da: Pescara Lavoro

Stanziamento per la formazione in Molise
La Giunta regionale del Molise, nella seduta dell’11 luglio, ha impegnato 225 mila euro per finanziare la seconda annualità di un piano di formazione per assistenti familiari e/o badanti anche immigrate, al fine di costituire un albo regionale da mettere al servizio dei cittadini non autosufficienti e delle loro famiglie agevolando la ricerca di personale qualificato.
Scarica qui il comunicato

Formazione a Molfetta (Bari)
Un corso gratuito, di 31 ore, rivolto a coloro che vogliono approfondire le tecniche e conoscere i comportamenti da adottare nell’assistenza di persone affette da malattie neurodegenerative o con particolari patologie. Organizzato da A.V.S. e promosso dal C.S.V. “San Nicola” di Bari, il corso avviato a fine maggio prevede due incontri al mese sino ad ottobre. Durante le lezioni verranno affrontati temi quali i compiti e il ruolo dell'assistente familiare, l'assistenza al soggetto affetto da Alzheimer o demenza senile, l'aiuto nella mobilizzazione del paziente parzialmente autosufficiente, il soggetto affetto da sclerosi multipla, l'intervento di primo soccorso in situazioni di emergenza, l'organizzazione dell'attività di cura. Alla fine del corso verrà rilasciato un attestato di partecipazione.
Da: L'altra Molfetta
 

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